Barcellona, 15 settembre 2020 – I pazienti affetti dalla malattia parodontale (che interessa le gengive) corrono un rischio maggiore di soffrire di malattie cardiovascolari quali infarto miocardico o episodi cerebrovascolari. È quanto sostiene la campagna Perio&Cardio lanciata oggi dalla European Federation of Periodontology (EFP) e dalla World Heart Federation (WHF).

L'iniziativa evidenzia l'importanza di evitare fattori di rischio quali fumo, sedentarietà, obesità, pressione arteriosa alta e diete ricche di grassi saturi e zuccheri raffinati. Sottolinea, inoltre, che i soggetti affetti da parodontite e malattie cardiovascolari corrono un rischio maggiore di sviluppare complicazioni sistemiche; per tali motivi è importante mantenere una buona salute orale ed effettuare controlli periodici dal professionista del cavo orale.

Il programma Perio&Cardio, sostenuto da DENTAID, azienda specializzata in salute orale, è una campagna educativa globale che include indicazioni, documenti, infografiche e altro materiale rivolto a dentisti, igienisti, cardiologi, medici, farmacisti e al pubblico generale e che mira a sensibilizzare sull'impatto delle malattie gengivali e sul loro ruolo nell'insorgenza delle patologie cardiovascolari.

Il materiale della campagna è tratto dallo studio scientifico ‘Parodontite e malattia cardiovascolare', pubblicato nel mese di febbraio dal Journal of Clinical Periodontology della EFP, che mostra i risultati del Perio-Cardio Workshop, tenutosi a Madrid nel 2019, in cui si sono radunati 20 esperti mondiali in parodontologia e cardiologia.

1 su 3 decessi al mondo è causato da una malattia cardiovascolare

La parodontite, la malattia gengivale più comune, ha un'incidenza del 45-50% e la sua forma più severa, che ne fa la sesta patologia più diffusa nel genere umano,  interessa l'11,2% della popolazione mondiale. Le malattie cardiovascolari causano 17,9 milioni di morti all'anno in tutto il mondo (un terzo dei decessi), di cui 3,9 milioni in Europa (45% di tutti i decessi). Le cause principali di insufficienza cardiaca sono: cardiopatia ischemica, accidente cerebrovascolare e ipertensione. Nonostante il tasso di mortalità stia diminuendo, i valori assoluti sono aumentati negli ultimi 25 anni, a causa dell'invecchiamento della popolazione.

"La maggior parte delle persone non conosce il rischio di soffrire di disturbi cardiaci causati da una cattiva salute parodontale", spiega Jean-Luc Eiselé, CEO della World Heart Federation (WHF). "Il progetto ha lo scopo di rendere consapevoli su questo importante legame, non soltanto il pubblico in generale, ma anche infermieri, dentisti, igienisti, cardiologi e altri professionisti sanitari che svolgono un ruolo fondamentale nel riconoscere tra i pazienti i fattori di rischio per lo sviluppo di malattie cardiache. Siamo davvero entusiasti di poterci unire alla European Federation of Periodontology (EFP) per mettere in luce un tema così importante”.

Xavier Struillou, presidente della EFP, aggiunge: “La collaborazione con la WHF per questo progetto congiunto rappresenta un passo qualitativo per noi, considerando il rilievo della WFH nelle malattie cardiache e cardiovascolari e la sua portata mondiale. Perio&Cardio rinforza la leadership della EFP nella ricerca sulla salute parodontale per una vita migliore sotto ogni aspetto”. A tal proposito, il Dott. Joan Gispert, direttore di R+S+i di DENTAID, sottolinea l'importanza della collaborazione per migliorare la prevenzione: “Sostenere iniziative come Perio&Cardio è essenziale per DENTAID, poiché riteniamo che sia fondamentale far conoscere alla società lo stretto legame tra la salute orale e la salute generale. Il cavo orale non va considerato come un sistema isolato; qualsiasi problema, infatti, può avere una ripercussione sullo stato di salute generale. Da qui l'importanza della campagna, per dimostrare il ruolo della prevenzione e del trattamento  perché, se ci prendiamo cura attivamente della salute delle nostre gengive, contribuiamo allo stesso tempo alla cura del nostro sistema cardiovascolare”.