Sbiancamento

Prodotti per lo sbiancamento dentale domiciliare

La decolorazione dei denti è quella situazione in cui si verifica un’alterazione del colore che viene considerato caratteristico del dente anche con le sue diverse varietà e sfumature (1). Il colore originale dei denti è di origine genetica e dipende dal colore della dentina e dalla composizione e spessore dello smalto, dato che è traslucido. Tuttavia, anche l’usura dello smalto rende più visibile la dentina che, a causa dell’invecchiamento, può cambiare verso una tinta più arancione.

Per avere successo nel trattamento sbiancante è importante conoscere l’origine, la natura e la composizione della macchia. Le macchie possono essere estrinseche ed intrinseche. Le estrinseche sono pigmenti che aderiscono alla superficie del dente e che provengono dal consumo di alcuni alimenti (caffè, vino, deterioramento degli alimenti, cibi speziati, ecc…), tabacco e da una scarsa igiene orale (2). Le macchie intrinseche si producono all’interno del tessuto dentale e il colore naturale della dentina può variare dal bianco al marrone in ogni persona. Queste macchie, che non possono essere eliminate, compaiono durante il periodo di calcificazione dei denti a causa di patologie, assunzione eccessiva di fluoro, assunzione di antibiotici come tetraciclina, o dopo lo sviluppo dei denti a causa di endonzie, carie, traumi, ecc…

Le macchie estrinseche sono quelle che possono essere rimosse con un trattamento domiciliare con dentifrici sbiancanti (si preferiscono quelli che sono più delicati con la dentina e lo smalto, ovvero, che hanno una bassa abrasività, minimizzando così i danni allo smalto causati da alcuni ingredienti caratteristici dei dentifrici sbiancanti) e i collutori speciali.

Dentifricio VITIS sbiancante

VITIS sbiancante è un dentifricio con una formulazione unica ad azione combinata per garantire una maggiore efficacia. Presenta 5 azioni che garantiscono un’efficace sbiancamento dopo 10 giorni di utilizzo e previene la sensibilità dei denti. La sua bassa abrasività garantisce la protezione dello smalto dei denti.

  • Azione anti macchie (polivinilpirrolidone): rimuove le macchie dalla superficie dello smalto dei denti e previene la loro formazione. Non ossidativa né abrasiva
  • Azione antitartaro: triplo sistema di fosfati fornisce una maggiore efficacia dell’azione antitartaro.
  • Azione lucidante (perlite): lucida e leviga lo smalto dentale senza danneggiarlo, ottenendo una superficie più liscia e lucida. Inoltre, non danneggia lo smalto dei denti grazie alla sua bassa abrasività.
  • Azione anticarie (monofluorofosfato di sodio): remineralizza lo smalto e previene la comparsa di carie. Il fluoro, unito alla idrossiapatite, indurisce e rafforza lo smalto dei denti e favorisce la formazione di fluoroapatite molto più resistente all’attacco acido.
  • Azione correttiva e sbiancante: le nanoparticelle di idrossiapatite agiscono riempiendo le superfici irregolari dello smalto dei denti e lasciano una superficie più liscia e uniforme, restituendo ai denti luminosità e il bianco naturale. Queste nanoparticelle formano uno strato protettivo resistente al lavaggio e garantiscono il loro effetto già dalla prima applicazione. La luce colpendo una superficie più liscia, si riflette e dà più luminosità e brillantezza ai denti. Queste nanoparticelle impediscono il principale effetto indesiderato dello sbiancamento dei denti convenzionale, la sensibilità dentale.

Collutorio VITIS sbiancante

Il collutorio VITIS sbiancante combina quattro azioni per una maggiore efficacia:

  • Azione anti macchie (polivinilpirrolidone): rimuove le macchie dalla superficie dello smalto dei denti e previene la loro formazione.
  • Azione antitartaro (triplo sistema di fosfati) che ritarda e previene la formazione di tartaro ed elimina le macchie, impedendo la loro formazione.
  • Azione anticarie (monofluorofosfato di sodio): protegge e remineralizza lo smalto dentale, prevenendo la comparsa di carie.
  • Azione correttiva e sbiancante (nanoparticelle di idrossiapatite): si integrano allo smalto dentale e riempiono le superfici irregolari del dente; riparano e proteggono lo smalto offrendo una superficie più liscia e brillante; e prevengono la sensibilità dentale.

Bibliografia

  1. Leopoldo Forner Navarro, José Amengual Lorenzo, Mª Carmen Llena Puy. Etiología de las discoloraciones dentales. Rev Blanq Dent. 2002;E1:11-15.
  2. Kroeff Dillenburg, A.L., Nocchi Conceiçao, E. Blanqueamiento dental. Odontología restauradora. Salud y estética. En: Nocchi Conceiçao (Ed.). Armed editora SA. Brasil 2007; 204