
L’apparecchio ortodontico e il ‘posiVITISmo’
I trattamenti con apparecchi ortodontici, in particolar modo con i bracket e le bande in metallo, rappresentano una sfida personale importante, essendo un periodo durante il quale la qualità della vita e la salute orale possono essere compromesse in diversi modi.
In primo luogo, è da tenere presente il fattore estetico, soprattutto nei casi di apparecchio ortodontico in metallo. In età giovanile può non essere un problema tuttavia, in età adulta, potrebbe rappresentare un disagio. Per non danneggiare il proprio aspetto, è possibile utilizzare apparecchi ortodontici in ceramica, soprattutto sui denti anteriori, o apparecchi posizionati sul retro dei denti.
Un altro punto importante è la comparsa di ulcere o piaghe che possono essere particolarmente fastidiose. Queste situazioni si verificano soprattutto all’inizio del trattamento. A tal proposito, esistono prodotti come la cera ortodontica da applicare sull’apparecchio, che contribuisce a ridurre i danni. Esistono, inoltre, alcuni gel sia antisettici che con ingredienti umettanti che possono alleviare il dolore e accelerare il recupero.
Ad ogni modo, uno degli aspetti più rilevanti è la difficoltà di eseguire una buona igiene orale. L’apparecchio ortodontico trattiene una quantità maggiore di placca e di residui di cibo che rendono necessaria un’igiene orale più accurata (1). L’accumulo di placca può avere conseguenze gravi sulla salute orale dei portatori di apparecchio ortodontico come, ad esempio, la demineralizzazione dello smalto (2), la carie (3) e la gengivite (4).
Per migliorare l’igiene orale è di fondamentale importanza la motivazione della persona. In un recente studio condotto dall’Università di Barcellona è stato valutato un gruppo di portatori di apparecchio ortodontico in base alla loro predisposizione a migliorare e mantenere l’igiene orale mediante la classificazione del modello transteorico di Prochanska e Di Clemente (5). Dallo studio è emerso che le persone che si trovavano negli stadi più avanzati del modello, nella fase di azione e di mantenimento presentavano un indice migliore di placca e di infiammazione delle gengive rispetto alle persone che si trovavano nello stadio di contemplazione e osservazione (6).
È importante segnalare, inoltre, che essendo difficile eseguire la pulizia con l’apparecchio ortodontico, soprattutto quella interdentale, se effettuata in modo corretto sarà estremamente facile godere di una buona igiene orale dopo aver tolto l’apparecchio e resterà per sempre un’abitudine quotidiana. Perché davanti alle difficoltà si cresce sempre.
I vantaggi dell’apparecchio ortodontico sono visibili in diversi ambiti (7):
1. Si possono evitare problemi ai denti:
- Denti consumati a causa di un contatto erroneo
- Formazione della carie a causa dell’accumulo di placca nei punti di contatto erronei tra i denti
- Fratture dei denti a causa del sovraccarico occlusale
2. Il tuo stato di salute generale migliorerà:
- Grazie alla diminuzione delle emicranie causate dalla disfunzione dell’articolazione mandibolare
- Evitando una posizione erronea della testa, del collo e della colonna vertebrale
- Masticando il cibo in modo corretto e facilitando la digestione
3. La tua autostima aumenterà perché:
- Potrai sorridere liberamente in qualsiasi situazione
- L’espressione del tuo volto nelle foto sembrerà più giovane
- Il sorriso è il primo aspetto su cui si sofferma il 29% delle persone
4. Migliorerà la tua vita privata e professionale, visto che le persone con i denti dritti:
- Sono considerate più piacevoli dagli altri
- Hanno maggiori probabilità di venire assunte in un colloquio di lavoro
Considerare l’Apparecchio Ortodontico come qualcosa che può cambiare/migliorare la tua vita in un modo radicale può essere il trampolino di lancio per aiutarti a prendere una decisione.
Dott. Xavier Calvo, medical advisor di DENTAID
Bibliografia
- Klukowska M, Bader A, Erbe C, Bellamy P, White DJ, Anastasia MK, Wehrbein H. Plaque levels of patients with fixed orthodontic appliances measured by digital plaque image analysis. Am J Orthod Dentofacial Orthop. 2011; 139: 463-70
- Chang HS, Walsh LJ, Freer TJ. Enamel demineralisation during orthodontic treatment. Aetiology and prevention. Aus Dent J 1997; 42: 322-327
- Vizitiu, T. C.& Ionescu, E. (2010). Microbiological changes in orthodontically treated patients. Therapeutics, Pharmacology and Clinical Toxicology 2010; 14: 283- 286
- Van Gastel J, Quirynen M, Tenghles W, Carels C. The relationships between malocclusion, fixed orthodontic appliances and periodontal disease. A review of the literature. Aust. Orthod. J. 2007; 23: 121-129
- Prochaska, J. O., & DiClemente, C. C. (1984). The transtheoretical approach: Crossing traditional boundaries of therapy. Homewood, IL: Dow Jones Irwin.
- Rigau-Gay M y col. Assessment of readiness to change for oral hygiene behaviours in adolescents wearing fixed appliances: a preliminar study. Poster presentato a EOS 2017. Montreux, Switzerland.
- Javier Lozano Zafra. www.la experiencia transparente.com (Consultato il 09/11/17)