
Curare i denti sensibili con l’apparecchio ortodontico
L’uso dell’apparecchio ortodontico nell’età adulta è sempre più comune per migliorare l’aspetto o correggere il morso. Una corretta igiene orale può contribuire ad ottimizzare il trattamento ortodontico e a prevenire i contrattempi che possono complicarne il processo, come nel caso della compara della sensibilità dentale.
I bracket facilitano l’accumulo dei residui di cibo tra i denti e la formazione della placca dentale. La placca batterica è una pellicola incolore e appiccicosa formata da batteri e altre sostanze che aderiscono ai denti. L’accumulo della placca batterica intorno ai bracket può determinare la comparsa di carie, alito cattivo, macchie e malattie delle gengive. Inoltre, è da tenere presente che le forze applicate dall’apparecchio per generare il movimento dei denti possono provocare la sensibilità dentale, che può essere più marcata durante le prime settimane del trattamento.
Per evitare questi inconvenienti è importante seguire un’igiene orale basata sui consigli specifici per la pulizia dei bracket e per curare i denti sensibili.
1-. Spazzolare i denti e la lingua dopo i pasti. Lo spazzolamento deve essere accurato, soprattutto tra la gengiva e il dente dove si accumula più facilmente il biofilm dentale, per rimuovere il massimo della placca. È necessario pulire bene anche gli spazi tra i denti con l’uso del filo interdentale, dello spazzolino interprossimale e degli idropulsori. Occorre considerare che lo spazzolamento con i bracket non deve essere effettuato con più forza, per evitare di aggravare la sensibilità dentale. Avere una buona tecnica è da preferirsi allo spazzolare con forza.
2-. Si consiglia di aggiungere una collutorio per gli sciacqui orali dopo aver spazzolato i denti. L’uso del collutorio a base di fluoro può aiutarci a pulire e a rafforzare le parti della bocca dove i bracket rendono più difficile la pulizia e tendono ad accumulare i batteri evitando, in questo modo, la comparsa della carie dentale e proteggendo lo smalto dei denti.
3-. In caso di sensibilità dentale si consiglia di utilizzare un dentifricio specifico ad azione desensibilizzante che protegga denti e gengive. Anche un collutorio specifico ,per arrivare alle zone difficili da raggiungere, può essere d’aiuto insieme ad un gel per quei momenti di sensibilità dentale acuta in cui è necessaria un’azione desensibilizzante veloce.
4-. È fondamentale, inoltre, che durante il trattamento ortodontico si continui ad effettuare la profilassi professionale almeno ogni 6 mesi per evitare la formazione del tartaro e l’accumulo della placca.
5-. Oltre ad un’igiene orale specifica dobbiamo fare particolare attenzione all’alimentazione e alle abitudini. Si raccomanda di limitare il consumo di cibi dolci, bevande zuccherate, cibi appiccicosi come le gomme e di evitare di mordere cose dure come alcuni frutti secchi. È importante anche limitare il consumo dei cibi acidi che possono creare sensibilità dentale e danneggiare lo smalto (erosione dentale) favorendo la sensibilità dei denti.
6-. Inoltre, è importante sapere che l’abitudine di mordere oggetti duri come penne, stecchini o ghiaccio, favorisce maggiormente la sensibilità dentale durante il trattamento ortodontico, proprio come utilizzare i denti per tagliare un oggetto.
In conclusione, occorre prestare particolare attenzione ai cibi e oggetti duri che possono provocare il distacco di un bracket e il conseguente ritardo del trattamento, aggravando anche il nostro problema di sensibilità dentale.